Ogni violino è unico, ha una voce tutta sua che non si ripete.

Angelo Regaglia

Angelo Regaglia da oltre quindici anni si dedica alla realizzazione di strumenti ad arco nel suo laboratorio a Pattada nel cuore della Sardegna in Provincia di Sassari.

La sua formazione lavorativa comincia all'inizio degli anni 90. Attraverso la fondazione del'associazione culturale denominata "la bottega del liutaio" di Pattada, per poi proseguire qualche anno dopo, con la partecipazione ad un corso biennale di liuteria, promosso e finanziato dall'assessorato alla cultura e pubblica istruzione della Regione Sardegna.

Questo importante corso venne effettuato, grazie all'interessamento del grande violinista Salvatore Accardo e alla partecipazione fattiva del maestro liutaio Francesco Bissolotti in collaborazione con i suoi figli e alcuni dei suoi più talentuosi allievi.

Il rapporto con il grande liutaio cremonese, ha permesso ad Angelo Regaglia di perfezionarsi ulteriormente e di apprendere le sofisticate tecniche costruttive del "metodo classico cremonese" di cui F. Bissolotti è allo stato attuale il maggiore esperto ed interprete.

Sotto questo profilo, si può assolutamente sostenere il collegamento tra Angelo Regaglia ed i grandi maestri liutai del "900".

Seguendo consigli e gli insegnamenti del suo maestro Angelo Regaglia ha elaborato una propria dimensione stilistica ed il suo lavoro istintivo e ricco di personalità si è affinato, raggiungendo un perfetto equilibrio tra istintività e rigore stilistico.

Ancora oggi supportato dai consigli e dall'esperienza di Francesco Bissolotti, Angelo Regaglia costruisce gli strumenti del quartetto classico, violino, viola e violoncello ispirandosi ai modelli cremonesi di Antonio Stradivari e Guarnerì Del Gesù.